A.N.L.A.I www.anlailiuteria.it e www.stradivari.it CF 93061500190 anlailiuteria@pec.it stradivari@stradivari.it
ASSOCIAZIONE NAZIONALE LIUTERIA ARTISTICA ITALIANA
Sede legale Via Levi 8 Sede operativa via Calatafimi 2
26100 Cremona tel 0372432891 cell 3393029612 stradivari@stradivari.it
C/C banca popolare emilia e romagna filiale di Cremona via Dante N° 3427987
CONTO CORRENTE ANLAI
PRESSO LA BANCA POPOLARE EMILIA E ROMAGNA FILIALE DI CREMONA VIA DANTE
Iban IT45J0538711400000003427987
CF 93061500190
La associazione nazionale liuteria artistica italiana aps anlai è stata riconosciuta ente del terzo settore con decreto della provincia di Cremona In allegato la documentazione attestante
nuovo direttivo anlai
Il cdn eletto nella assemblea degli iscritti Cav Gualtiero Nicolini presidente M' Sergio Palmiro Maggi vice presidente Antonio Sivalli segretario tesoriere M' Alessio Ferrari consigliere M' Salvatore Lima consigliere
I NOSTRI PROGETTI 2023
29-30 APRIL4E ACIREALE E CATENIA CONCERTO IN DUOMO E CONCERTO PER GALILEO PIETROPAOLO
7 MAGGIO MANIFESTAZIONE
GROSSETO VILLA DONATI PRESENTAZIONE LIBRO SU STRADIVARI E CONCERTO DI LAMINA SONORA SERGIO MAGGI
FESTA DI PRIMAVERA 28 GIUGNO 2023
FESTIVAL DELLA CHITARRA BEVAGNA ( PG) 2/30 luglio
20-25 AGOSTO SAN GINESIIO 4° INCONTRI DI LIUTERIA
26 AGOSTO ANGHIARI ( AREZZO) CONCERO DI CHITARRA A POSESIE NEL CASSETTO
24 SETTEMBRE CREMONA MONDOMUSICA
Progetto Shoah Il maestro Franco Merlo di Bovolone sta costruendo un violino con una stella di David sul fondo e una piccola stella di David sulla tastiera Lo strumento sarà suonato a Cremona Pisogne e Bovolone il 27 gennaio giornata della memoria dalla violinista e liutaia Su Qi
Progetto rivistaIl cdn presenterà a breve il progetto rivista anlai on line. "Liuteria italiana "
Progetto Zakhar BronLa associazione intende cercare di organizzare nel 2024 un concorso internazionale di liuteria e di musica solo per violino intitolato a Zakhar Bron che ne sarà il presidente con due giurie una di liuteria e una di musica in un grande centro italiano cui dovrebbero partecipare grandi maestri liutai e grandi musicisti da tutto il.mondo
Progetto Europa Continuano i contatti per la donazione di un violino del m' Giorgio Scolari e una viola d'amore di Sergio Maggi per l'orchestra europea di Muti
Progetto volume i liutai italiani del 900Il volume di 800 pagine uscirà a fine anno con tutti gli ultimi aggiornamenti
Progetto pubblicazione su Floriano NofriVedrà la luce ai primi del 23 il volume sull'archettaio di san Ginesio pubblicati per il suo centenario
Progetto Azzorre e PortogalloIn dirittura di arrivo e prossimamente nei dettagli il progetto di un convegno su Sacconi a Porto e di un convegno alle Azzorre
Progetto corso per archettai La Cciaa di Ancona discuterà a breve il Progetto presentato da anlai per un corso di archi nelle Marche
Progetto san Ginesio SEI Apertura di una bottega di liuteria e di archi nel centro storico e di una bottega con il.primo embrione del museo di liuteria con il banco di Floriano Nofri
Concorsi di liuteria ANLAI 2023 Giugno 2023 concorso di liuteria di Pisogne
Settembre 2023 concorso di liuteria di Sesto Fiorentino o di Jesi
Progetto IV incontri di liuteria Agosto 2023 concerti di strumenti ad archi e chitarre Mostra di liuteria Convegno Inaugurazione lapide a Floriano Nofri sulla casa natale e apertura Museo di Liuteria
PROGETTI 2022
- SAN GINESIO TERZA EDIZIONE INCONTRI LIUTERIA
22 - 28 Agosto 22
CONVEGNO SU FIORINI
ACADEMIA CREMONENSIS Settembre 21
MEMORIAL GUALAZZINI CREMONA BIBLIOTECA GOVERNATIVA ""- 28 SETTEMBRE 22
MEMORIAL GUALAZZINI RIMINI 1 ottobre HOTEL AZZURRA
MEMORIAL GUALAZZINI Chiesa Santa Maria Maddalena Cremona
22 ottobre 22
INCONTRO ZaKar Bron Interlaken Ottobre 2022
PROGETTO ISOLA DOVARESE
PROGETTO PORTO Convegno su FERNANDO SIMONE SACCONI
PROGETTO BRASILE NOVEMBRE 22 Fortaleza- San Paulo
UBBLICATO IN LINGUA INGLESE IL VOLUME "STRADIVARI RIVELATO"
STRADIVARI REVEALED
The rediscovered documents
of the worksop of Messer Antonio
Cremona 1645-1737
Presentato a Roma nella Sede romana Anlai e presso la libreria di Via dei Greci
di fronte al Conservatorio di Santa Cecilia ed al Conservatorio Braga di Teramo
Il professor Gualtiero Nicolini, studioso di liuteria e presidente dell'Anlai, ricorda così l'avvocato Cesare Gualazzini vicepresidente dell'ANLAi e della associazione CCSVI nella SM.
Negli ultimi due anni ho perso molti amici direttamente o indirettamente per colpa del Covid 19. Alcuni sono deceduti in ospedale soli, senza il conforto dei familiari, tra medici e infermieri dall’aspetto di palombari serrati dentro scafandri, altri sono morti a casa, praticamente senza cure. Porto in cuore i loro nomi: Paolo, Ottavio, Piero, Romano…
Oggi con grande dolore devo aggiungere il tuo, Cesare.
Negli ultimi anni mi sei sempre stato vicino, fiero della vice-presidenza sia nell’ANLAI sia nell’associazione CCSVI nella SM. Malgrado i tuoi impegni in Tribunale, dove riuscivi sempre a vincere le cause che ti erano state affidate e le tue precarie condizioni di salute, eri sempre pronto a dare il tuo contributo, a partecipare a eventi, a presenziare a conferenze e dibattiti sulla liuteria in generale e sulle chitarre ( la tua passione) in particolare. E a viaggiare! Roma, Milano, Bovolone, San Ginesio, Pisogne, Sesto Fiorentino, Sermoneta, Civitella Alfedena e molti altri luoghi in cui si sono tenuti convegni, concorsi, mostre che hanno visto la nostra presenza finché non sei stato fermato perché non volevi (o non potevi) vaccinarti.
Ogni giorno, però, mi giungeva la tua telefonata, graffiante di sarcasmo nei giudizi sulla politica locale o nazionale, colma di rimpianti nelle descrizioni di una contemporaneità in cui non ti ritrovavi. Ma ti tornava l’entusiasmo quando mi facevi il resoconto dei progressi nella tua ultima opera, giunta ormai in fase di verniciatura… Ultima veramente, Cesare, il tuo canto del cigno.
Più volte, presentandoti, ho ricordato che, grazie a tuo padre, docente universitario e importante presenza soprattutto nella Cremona degli anni ’50, oltre che presidente del CDA della scuola di liuteria, avevi potuto mostrare ai tanti liutai della scuola milanese ai Bisiach, a Ornati, a Galimberti ma soprattutto a Fernando Simone Sacconi, spesso ospite a casa tua, i tuoi primi lavori ricevendo da lui addirittura la proposta di seguirlo in America … Con il tuo impegno e le tue capacità saresti diventato di certo uno tra i più grandi liutai e restauratori. Ma tuo padre voleva che ti laureassi, così dovesti accantonare il sogno del trasferimento USA. Diventasti un brillante avvocato, ma la liuteria rimase il tuo grande amore, sempre rimpianto e sempre inseguito, fra un impegno forense e l’altro, una passione tutta e solo tua, perché mai hai venduto un tuo strumento e hai permesso che li suonassero solo musicisti tuoi amici. Le sole eccezioni di presentazione al pubblico le hai fatte, in passato, per un concerto tenutosi al teatro Ponchielli di Cremona (che fu un enorme successo) e ultimamente in diverse manifestazioni ANLAI, grazie al maestro Taranto che godeva della tua stima. In questi ultimi anni, eri uscito dall’abituale riservatezza. Inorgoglito dalla pubblicazione della tua opera sulla chitarra pubblicata a Roma da Editrice Romana Musica accettavi di presenziare a conferenze, simposi, incontri dove potevi discutere di liuteria, dare consigli, mostrare le tue capacità, raccontare le tue esperienze, suggerire le tue intuizioni.
Ti lamentavi continuamente, in questi ultimi tempi, per le restrizioni a causa del Covid che ti impedivano di uscire, di impegnarti, di lavorare anche manualmente e io non cessavo di stupirmi di tanta vitalità e forza di volontà considerata la tua fatica a muoverti. In realtà sapevi che non ti restava molto ancora da vivere e non volevi fermarti. Ti ricorderemo, Cesare, non solo per la tua brillante carriera di avvocato, per la tua conoscenza nel settore liutario e per le tante belle chitarre che hai costruito, ma anche, e soprattutto, per il tuo insegnamento di vita. Da parte mia, un grazie profondo per la tua profonda amicizia e stima e l’augurio che la comunità ti dedichi un ricordo concreto nel viale degli artisti della città del silenzio come la chiamava Sandro Talamazzini, perché anche tu sei stato un artista, ed un grande artista.
Gualtiero Nicolini
INUAUGURATA LA SEDE ANLAI A ROMA
E’ stata inaugurata a Roma nei giorni scorsi in via Paolo Di Dono 31 la sede dell’Anlai (Associazione Nazionale Liuteria Artstica Italiana). Il maestro Francesco Taranto, membro dell’esecutivo nazionale e del Consiglio Direttivo Nazionale e responsabile del settore manifestazioni chitarristiche ha fortemente voluto realizzare questo progetto che consentirà alla associazione di poter organizzare mostre, convegni, simposi e soprattutto concerti nella capitale . Un sentito ringraziamento – fanno sapere dall’Anlai – da parte di tutti gli iscritti alla associazione a M.U.sica per la disponibilità e ai tanti amici che hanno voluto testimoniare con la loro presenza la loro partecipazione all’evento”. L’Anlai mantiene comqunque a Cremona la sede legale ed anche la sede operativa in via Calatafimi 2 in particolare per la raccolta strumenti per concorsi nazionali ed internazionali, per mostre e per le altre manifestazioni che organizzerà
GRANDE MOSTRA ANLAI A SAN GINESIO ( MACERATA )
dal 23 al 30 agosto 2021
STRADIVARI SVELATO IL NUOVO LIBRO DI GUALTIERO NICOINI
La clamorosa verità RIVELATA su Antonio Stradivari
Già nel gennaio del 1929 sulla rivista mensile illustrata Brescia ( ANNO VII) Don Romolo Putell, parroco di Breno, alla luce di sue ricerche e riferndosi alla notizia di un frate cremonese che avrebbe trovato documenti in un vecchio armadio adombrava l’ipotesi che Antonio Stradivari fosse nato in Valle Camonica.
Pur non essendo riuscito a documentare alcuna presenza del cognome Stradivari nei vari registri delle anime nei comuni camuni sosteneva la possibilità che il padre Alessandro avesse per vari possibili ragioni “ trasmigrato il cognome nativo “ assumendo quindi la nuova identità.
La recente scoperta di una biografia del frate che confessava negli ultimi anni della sua vita il grande maestro cremonese da invece ragione all’ipotesi di un collegamento con la Valle Camonica, da cui sarebbe stata originaria appunto la madre.
Nel documento si afferma infatti che il grande liutaio nacque a Cremona a causa del parto prematuro per il grande caldo di quel giorno e del viaggio molto faticoso dalle montagne bresciane dove ovviamente era originaria o dove la famiglia dimorava.
E sarebbe così spiegato il fatto di definirsi correttamente "cremonensis” anche se nella parrocchia di San’Agostino nella cui piazza avvenne la nascita improvvisa proprio nella giornata centrale di quel torrido mese di agosto non si sono trovati documenti del battesimo, che potrebbe essere stato comunque celebrato alcuni giorni dopo anche in altra parrocchia della città.
La data esatta la scriverò sul libro ( sempre che riesca ad uscire da questa terribile esperienza ed a pubblicarla ) unitamente ai segreti di bottega anch'essi ritrovati di recente tra cui le note con cui Stradivari pagava i suoi allievi e le bozze delle lettere inviate ai grandi della terra del suo periodo, con le annotazioni delle varie spedizioni.
E anche qui notizie clamorose e affermazioni e certezze spazzate via tanto da dover necessariamente riscrivere quasi completamente la storia della liuteria cremonese.
Come la presenza in bottega di Giovan Battista Guadagnini, che vari studiosi davano per assolutamente falsa, ma quella ancor più clamorosa dell’altro più grande liutaio cremonese accanto ai figli Omobono e Francesco.
Quindi ancora una importantissima precisazione . Il conte Cozio di Salabue NON AVEVA assolutamente MENTITO anche se aveva scritto di suo pugno gli appunti sulle etichette dei violini perche' non faceva riferimento alle date della costruzione dei violini come molti hanno creduto.
E anche in questo caso si spazzano via libri, scritti , sicure affermazioni, supposizioni .
Poche note queste che il periodo e la possibilità di non poter portare a termine la pubblicazione mi spinge a divulgare
MA SICURAMENTE DI ENORME IMPORTANZA e che spero di poter dare alle stampe se ..tutto andrà bene